Mercoledì, 21 Ottobre 2020 14:08

L'Archivio Antonio Scaccabarozzi patecipa a "The Silk Project"

Da un’idea ed a cura di Matteo Piccinali

 

Si tratta di tre Clinics dedicate al tema Art + Law che si terranno in modalità e-learning presso la Shanghai University of Political Science and Law, Shanghai, Cina, nelle giornate del 20 e 27 Ottobre e del 10 Novembre 2020, con la partecipazione, quali visiting professors, di professionisti del mondo dell’arte e della cultura italiane:

20 ottobre, lecture: Art+Law-Museums and Future Operation Models

  • Marco Sammicheli (International Relations Chief Officer presso Triennale Milano)
  • Ilaria Bignotti (Curatrice scientifica degli Archivi Paolo Scheggi, Antonio Scaccabarozzi, Francesca Pasquali)
  • Mario Gerosa (Giornalista e Saggista)
  • Vive Arts

27 ottobre, lecture: Art Galleries and Future Operation Models

  • Stefano Rabolli Pansera (Hauser & Wirth)
  • Shen Ke (Jingtian & Gongcheng Law Firm)
  • Federica Angelucci e Joost Bostland (Stevenson - Cape Town)
  • Vive Arts
  • Lorenzo Fiaschi (Galleria Continua)

10 novembre, lecture: Private + Corporate Museums

  • Claudia Zola (Fondazione Paolo e Carolina Zani)
  • Giulia Zamagni (Responsabile CUBO Unipol Group)
  • Francesca Cattaneo (Banca Aletti-Banco BPM Group)

 

 

Il contesto e il progetto

Alla luce dell’inattesa emergenza sanitaria globale e della necessità di rivedere e aggiornare i modelli didattici, il Magnifico Rettore dell’Università cinese "Shanghai University of Political Science and Law” (“Shupl”), con cui da molti anni l'Avvocato bresciano Matteo Piccinali collabora come visiting professor per i corsi sul diritto del commercio internazionale, ha chiesto di assistere il Dipartimento Internazionale dell’Ateneo al fine di elaborare una proposta formativa per il prossimo anno accademico 2020-2021.
La proposta formulata è stata sviluppata tenendo conto dei seguenti elementi:
- lo svolgimento di una serie di corsi monotematici in modalità e-learning, su materie “verticali” che comprendono approfondimenti riguardanti, tra gli altri, gli strumenti per il sostegno all’export del Made in Italy, il diritto e le nuove tecnologie, nonché il diritto del turismo, dell’arte e della cultura, con l’idea di esaminare i modelli operativi dell’esperienza italiana, nei suoi principali segmenti che formano il cosiddetto sistema dell'arte, quali musei e archivi d’artista, gallerie, musei privati e di impresa;
-  il coinvolgimento di primari operatori attivi nei settori esaminati, in modo da raccogliere maggiori spunti da esperienze concrete da analizzare poi rispetto alle relative implicazioni giuridiche.
Alla fine dello scorso maggio, l’Università cinese ha ufficialmente presentato il Corso “The SILC Project”, deliberando l’istituzione di un corso curricolare che darà crediti agli studenti frequentanti.
La proposta relativa alle Clinics su Art & Law è stata accolta con particolare favore e interesse, in quanto ritenuta assolutamente valida dal punto di vista didattico e di approccio metodologico, ma anche in considerazione dell’opportunità di entrare in contatto con rappresentanti italiani del mondo dell’arte e della cultura.
D'altro canto, i fronti di analisi alla base del progetto rappresentano spunti di interesse sotto molteplici profili, a partire dalla elaborazione di veri e propri modelli economici innovativi per il settore e in relazione a ciascun profilo di operatore (museo, archivio, galleria, museo privato e di impresa), intesi a rappresentare un nuovo modo di valorizzazione dell’arte anche mediante il ricorso ai più recenti strumenti tecnologici. Sulla base dell’inquadramento di detti modelli da parte dei professionisti del settore, segue l’analisi sulle principali implicazioni giuridiche.
Uno degli elementi a fondamento del SILC Project è quello di enfatizzare il ruolo e l’importanza del nostro Paese; da qui l’importanza di promuovere il coinvolgimento degli operatori di settore - pubblici o privati che siano - impegnati nell’opera di promozione e valorizzazione di un patrimonio unico al mondo e tale da poter far convergere l’attenzione globale verso l’Italia.

Una leva, quindi, da sfruttare per valorizzare l’idea stessa che l’arte è bellezza, è armonia, è uno stile di vita che guarda al maggior benessere fisico e spirituale dell’uomo che deve andare oltre al dramma di eventi inattesi, quali la pandemia. L’Italia così diventa fonte d'ispirazione e modello verso cui tendere per l’elevazione umana, capace di attrarre l’interesse tanto dei mercati maturi quanto di quelli emergenti, tutti aspiranti al raggiungimento di ciò che in tal senso l’Italia da sempre rappresenta.